In difesa delle vittime dei reati

Omicidio, rapina, furto, truffa, usura, violenza fisica e psichica in tutte le sue declinazioni, diffamazione, abuso in atti d’ufficio e concussione sono un piccolo estratto esemplificativo di una lunga serie di violazioni penali che vedono l’associazione Pro Territorio e Cittadini onlus impegnata, tramite i propri legali, consulenti e volontari, in difesa delle vittime dei reati.

Troppo spesso, nonostante che l’esercizio dell’azione penale sia obbligatorio, l’Autorità Giudiziaria e con essa la Polizia Giudiziaria delegata all’espletamento delle indagini, sono costrette a causa dell’enorme carico di lavoro, a scegliere su quale fatto reato concentrare i propri sforzi. 

Dietro questa scelta possono esserci vari motivi, la rilevanza mediatica dell’evento criminoso, la notorietà delle persone coinvolte o la pressante attività degli avvocati delle vittime.

Nella attuale situazione giudiziaria, il cittadino rimasto vittima di un reato, deve essere particolarmente fortunato, perché possa vedere il responsabile del crimine punito dalla legge e, ancor di più dovrà esserlo, per avere un ristoro economico, in ragione del  danno ingiustamente subito.

Quanto sopra succintamente esposto, può apparire estremamente riduttivo, ma chiunque abbia avuto una qualche esperienza al riguardo, non potrà che confermare tale realtà dei fatti.

Ci si deve rassegnare? Assolutamente no.

Occorre invece prendere coscienza che la vittima di un reato, può avere una parte fondamentale nelle indagini preliminari e nel prosieguo del procedimento, agendo sia da sprone degli inquirenti sia quale promotore di indagini difensive che possano contribuire fattivamente al buon esito del caso. 

Affidarsi totalmente allo Stato, per la difesa dei propri interessi in sede penale, in qualità di persona offesa dal reato (vittima), potrebbe rivelarsi una scelta di cui pentirsi ed alla quale difficilmente si potrà rimediare.

Tale discorso vale ancor di più per i reati a querela di parte, considerati di minore pericolosità sociale e per i quali lo Stato ha scelto di procedere solo per le ipotesi aggravate, ma altrettanto lesivi della nostra persona e patrimonio, quali ad esempio il reato di minaccia, percosse, lesione personale lieve, atti persecutori, violenza sessuale, violazione di domicilio commessa da un pubblico ufficiale, truffa, furto, appropriazione indebita, diffamazione e tanti altri ancora.   

In quest’ottica l’associazione intende contribuire alla divulgazione dei diritti riconosciuti dal nostro ordinamento alle vittime dei reati, in modo da poterli tutelare concretamente sin dall’avvio delle prime indagini, attraverso l’intervento di avvocati e consulenti tecnici, altamente qualificati.